by Press | Ott 3, 2022 | News Ita
Il conto alla rovescia per il Campionato del Mondo di Formula Kite è quasi agli sgoccioli: la neo “tavola olimpica”, ai Giochi da Parigi 2024, sarà al Golfo degli Angeli di Cagliari assieme ai suoi massimi interpreti dall’8 al 16 ottobre. I titoli iridati verranno assegnati alla 6a Fermata del Poetto a coronamento del Sardinia Grand Slam, tradizionale evento velico organizzato da GLEsport, con il sostegno economico dell’Assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari, sotto l’egida di World Sailing (la Federazione Internazionale della Vela) e IKA (la Federazione internazionale di Kiteboarding), oltre a FIV – Federazione Nazionale della Vela e CKWI, la Classe Kiteboarding e Wingsport Italia, e con la collaborazione del Chia Wind Club.
L’evento porterà a Cagliari 156 atleti (94 uomini e 62 donne) con i rispettivi entourage, per un totale di 6.000 presenze stimate in due settimane. Ma già da diversi giorni Cagliari, le sue strutture, le sue spiagge e il suo mare si sono popolate di volti noti agli amanti del kite. Fra di loro c’è un’autentica regina, la cinque volte campionessa del mondo Daniela Moroz, detentrice del titolo femminile: “Sono entusiasta di essere tornata a Cagliari. E’ tutto come ricordavo: condizioni perfette, sole, calore e un caffè eccezionale ogni mattina. Vengo al Sardinia Grand Slam ogni anno dal 2018, ad eccezione del 2021, e ogni volta è qualcosa di incredibile. Essendo una delle ultime grandi regate della stagione agonistica, penso che sia anche una sfida mentale poiché generalmente tutti sono piuttosto stanchi per un lungo anno di gare”, racconta l’iridata statunitense.
Su Cagliari, Daniela spende parole al miele: “E’ sicuramente una delle mie città preferite al mondo: è estremamente unica e mi piace sempre venire qui ogni anno. Le persone sono sempre gentili e accoglienti, c’è uno splendido scenario, cibo straordinario e, naturalmente, condizioni di navigazione davvero buone, quindi non c’è niente di meglio di così! Quando non sono impegnata col kite, amo fare diverse escursioni, passeggiare per il centro storico della città, nuotare e andare in bicicletta lungo il sentiero della spiaggia del Poetto”.
Poi si torna in acqua, a leggere gli impegnativi venti del Poetto: “Qui è difficile gareggiare. Non si tratta solo di andare veloce, ma anche di navigare in modo intelligente e capire come si comporta il vento. Mi piace molto navigare nei giorni di maestrale offshore perché amo la sfida del vento sfuggente”. Fondamentale, per Daniela, prender confidenza in anticipo con la location della gara: “Per me è stato importante familiarizzare con le condizioni e i diversi tipi di vento e condizioni del mare, che caratterizzano questa location decisamente tecnica in questo periodo dell’anno. Oltre a passare molte ore in acqua, vado anche in palestra ogni mattina per sollevare pesi e nuotare”.
Daniela ha ben chiaro quali siano gli ingredienti per vincere i Mondiali (“un mix fra velocità, gestione della tavola, strategia e tattiche, equipaggiamento e mentalità”) e vede grande equilibrio in entrambe le classi, maschile e femminile (“Abbiamo visto diversi atleti vincere diverse regate durante l’anno”). Ha ben chiare, però, quali siano le principali rivali: “Le squadre più competitive sono la francese e la britannica, in particolare Lauriane Nolot ed Ellie Aldridge. Tutte sono migliorate notevolmente, sarà una regata davvero competitiva”.
Una rivalità mescolata all’amicizia, sulla scia dell’esempio di Roger Federer e Rafa Nadal nel tennis: “Lauriane ed Ellie sono fra le mie amiche più caro e penso che nella flotta del kite ci sia grande vicinanza reciproca. Mi sento fortunata a competere con ragazze incredibili, che rispetto molto”. Incredibili, come i 5 titoli mondiali che non hanno però placato la fame di vittorie di Moroz: “Adoro il mio sport, così come imparare e migliorare ogni giorno. Sono incredibilmente fortunata a poter fare qualcosa che amo e che mi permette di viaggiare per il mondo con alcuni dei miei amici più cari e divertirmi. Sono anche molto competitiva e desidero essere la migliore, qualunque cosa faccia, e non c’è nient’altro che preferirei fare in questo momento”.
All’orizzonte, la sfida olimpica di Parigi 2024 che sarebbe un perfetto suggello alla carriera di Daniela: “Credo che questo campionato del mondo a Cagliari sia un altro passo importante verso le Olimpiadi ed è un’opportunità per esercitarsi a competere sotto pressione e fornire le migliori prestazioni. Penso che le Olimpiadi siano nella mente di tutti, è sicuramente l’obiettivo a lungo termine ed è emozionante che il kite faccia parte dei Giochi nel 2024”.
by Press | Set 26, 2022 | News Ita
Dall’8 al 16 ottobre prossimi il tradizionale evento velico di Cagliari assegnerà i titoli del Campionato del Mondo di Formula Kite Classe Olimpica, la “tavola olimpica” attesa a Parigi 2024. Appuntamento alla 6a fermata del Poetto, nelle acque cristalline del Golfo degli Angeli
Più di 150 atleti in acqua, 45 Paesi e 5 Continenti rappresentati e un grande sogno per tutti: il titolo iridato di formula kite Classe olimpica. Soffia forte il vento che spinge verso il Campionato del Mondo di Formula Kite, la neo “tavola olimpica” che nel 2024 debutterà ai Giochi di Parigi: saranno il Golfo degli Angeli e la 6a fermata del Poetto, a Cagliari, a ospitare dall’8 al 16 ottobre l’evento. Il Mondiale coincide con il tradizionale Sardinia Grand Slam, affermato evento velico organizzato da GLEsport, che lo scorso autunno ha ospitato la tappa regina delle IKA World Series di Kitefoiling.
Sono esattamente 156 gli atleti ammessi (94 uomini e 62 donne), per un totale di 45 Paesi, 43 nella entry list maschile e 28 in quella femminile. A far la parte del leone, come numero di partecipanti, sarà la Francia con 15 rappresentanti, 9 donne e 6 uomini.
Occhi puntati, naturalmente, sul campione uscente dell’edizione 2021, il francese Théo de Ramecourt, stella della spedizione transalpina che avrà in Axel Mazella un altro valido candidato alla vittoria finale. Secondo classificato nel Mondiale di Oristano, un anno fa, Mazella era stato già brillante protagonista nonché vincitore del Sardinia Grand Slam 2021 nelle acque del Poetto. Seri contendenti alle posizioni di vertice è Denis Taradin, portacolori di Cipro, leader della KiteFoil World Series, e lo sloveno Tony Vodisek. Solide chance anche per il team inglese a partire da Connor Bainbridge, che l’anno scorso festeggiò il compleanno chiudendo al comando la prima giornata di gare del Sardinia Grand Slam e che attualmente è in cerca della sua miglior condizione.
Fra gli altri, a calamitare il tifo degli italiani sarà Riccardo Pianosi, bronzo iridato undici mesi fa, nonché leader di una ranking stagionale che vede al secondo posto il tedesco Florian Gruber e al terzo Lorenzo Boschetti, altri attesi protagonisti.
Fra le donne a difendere il titolo è la statunitense Daniela Moroz, cinque volte iridata e più volte star del Sardinia Grand Slam. Ma a Cagliari ci saranno, naturalmente, anche la britannica Ellie Aldridge e la francese Lauriane Nolot, argento e bronzo ai Mondiali 2021. Sulle acque di Cagliari volerà anche Gisela Pulido Borrell, la spagnola che comanda la ranking stagionale davanti alle stesse Nolot (vincitrice del Sardinia Grand Slam 2021) e Moroz.
Molti degli attesi protagonisti sono impegnati, da ieri, all’Europeo in Grecia. Tanti altri, però, sono già a Cagliari: dalla nazionale statunitense con l’iridata donne Moroz alla Francia, passando per il team olandese. Ogni giorno il Poetto si riempie di nuove vele. Entro il 3 ottobre saranno nel capoluogo sardo tutti gli iscritti con i relativi entourage, per un totale di 6.000 presenze stimate in due settimane.
Il Campionato del Mondo è organizzato da GLEsport con il contributo economico dell’assessorato del turismo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari. L’evento si disputa sotto l’egida di World Sailing (la Federazione Internazionale della Vela) e IKA (la Federazione internazionale di Kiteboarding), oltre alla FIV – Federazione Nazionale della Vela e alla CKWI, la Classe Kiteboarding e Wingsport Italia e con la collaborazione del Chia Wind Club.
by Press | Feb 24, 2022 | News Ita
Da Oristano a Cagliari, il passo è breve: la Sardegna si conferma regina del kitesurf a livello mondiale ospitando anche nel 2022, stavolta nelle acque del Golfo degli Angeli, il Campionato del Mondo di Formula Kite, la neo “tavola Olimpica”, specialità che nel 2024 debutterà ai Giochi Olimpici di Parigi.
Stavolta sarà la città capoluogo della Sardegna ad accogliere la massima rassegna iridata, dall’8 al 16 ottobre 2022, nell’ambito del Sardinia Grand Slam, evento di tradizione a livello velico organizzato da GLEsport, che soltanto qualche mese fa ha ospitato la tappa regina delle IKA World Series di Kitefoiling.
Il transalpino Theo De Ramecourt e la statunitense Daniela Moroz saranno chiamati a difendere a Cagliari le corone conquistate nel 2021.
“Siamo molto felici che il nostro evento nel 2022 sia stato selezionato per ospitare il Campionato del Mondo di Formula Kite”, ha detto Gian Domenico Nieddu, Presidente di GLEsport, la società organizzatrice del Mondiale. – “In Sardegna abbiamo creduto prima di tutti in questa disciplina, ormai sempre più praticata dai giovani e in procinto di fare il proprio debutto a livello Olimpico. Ringraziamo IKA, la Federazione internazionale di Kiteboarding, e World Sailing, la Federazione Internazionale della Vela, oltre alla Federazione Italiana della Vela per aver creduto nella nostra macchina organizzativa: faremo di tutto per rispettare appieno le grandi attese riposte sul nostro evento”.
“Cagliari e il Sardinia Grand Slam sono delle eccellenze a livello mondiale nel kite. Non abbiamo avuto dubbi sull’assegnazione a Cagliari del prossimo Mondiale di Formula Kite, visto anche l’eccellente lavoro svolto lo scorso anno nell’organizzazione delle IKA World Series. A Cagliari abbiamo tutto ciò che ci serve per mettere in piedi un’edizione di grande successo dal punto di vista tecnico, organizzativo e mediatico, avremo una flotta pazzesca con tutti i posti assegnati alle nazionali di tutto il mondo”, ha commentato il Presidente di IKA Mirco Babini.
Soddisfazione anche nelle parole dell’Assessore al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna Gianni Chessa. “Il kite è diventato uno sport strategico per la Regione Autonoma della Sardegna, per la valorizzazione delle nostre bellezze che ci circondano. Cagliari è una location ideale per ospitare un Campionato del Mondo: ha maturato una vasta esperienza nel mondo della vela e le condizioni climatiche del Golfo degli Angeli sono perfette per offrire uno spettacolo all’altezza delle aspettative”.
by Press | Ott 10, 2021 | News Ita
Il leader delle IKA KiteFoil World Series resiste all’attacco degli avversari in un’ultima giornata caratterizzata da venti deboli e instabili nel Golfo di Cagliari. Nolot “regina” fra le donne. L’U19 Riccardo Pianosi, sesto, migliore degli italiani. Presente al Poetto anche il Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu
Più forte delle insidie del vento. Non c’è avversario che tenga per Axel Mazella, che nell’ultima giornata del Sardinia Grand Slam – domenica 10 ottobre – ha conservato il primato, aggiudicandosi così la terza prova delle IKA KiteFoil World Series. Malgrado qualche scelta imperfetta e una giornata caratterizzata da salti e raffiche di vento, il 23enne francese ha chiuso con 30 punti, precedendo il connazionale Theo De Ramecourt (42) e il britannico Connor Bainbridge (47). Sulla spiaggia del Poetto centinaia di spettatori sono giunti ad applaudire i protagonisti dell’evento, organizzato da GLESport in collaborazione con il Chia Wind Club e con il supporto tecnico dello Yacht Club Cagliari, sotto l’egida di World Sailing e IKA, l’Associazione Mondiale di Kiteboarding.
Sei successi su 14 gare nelle prime tre giornate, Mazella ha inaugurato la domenica con un sesto posto in gara 15 (risultato scartato) e ha proseguito con un quinto e un ventesimo (scartato) nelle due successive prove, quanto è bastato per difendere il primato. “Oggi mi è mancato qualcosa dal punto di vista strategico, non ho preso le mie migliori decisioni. Ma sapevo di avere un buon vantaggio e così non mi è pesato molto. Ad ogni modo, ora possiamo festeggiare“, il commento di Mazella.
L’ultima serie di regate è partita con un podio dalla composizione inedita, con il russo Denis Taradin davanti ai francesi Benoit Gomez e Theo De Ramecourt. Quest’ultimo è tornato “on fire” nella Race 16: il successo dopo una serrata lotta con Taradin è valso a Theo il secondo posto assoluto, a discapito del britannico Connor Bainbridge.
Vicinissimo al successo nell’ultima prova del sabato, l’under 19 Riccardo Pianosi ha continuato a collezionare piazzamenti di rilievo, fra cui due terzi posti (Race 16 e 17) che gli hanno regalato il sesto posto nella Overall. Il tedesco Jannis Maus si è aggiudicato la Race conclusiva precedendo Tiger Tyson, kiter di Antigua. “Un buon risultato per me, in una settimana partita non benissimo. Nell’ultima prova sono passato in testa al primo giro, ma purtroppo non sono riuscito a tenere testa a Jannis“, le parole di Pianosi.
Fra le Donne, podio tutto transalpino con il trionfo di Lauriane Nolot (232 punti) davanti a Poema Newland (249) e Jessie Kampman (300). “Sono molto stanca – le considerazioni di Nolot – perchè ho dato il massimo in ogni gara e credo di aver lavorato bene anche in vista del Mondiale. Sono felicissima del primo posto. Con Poema ci spingiamo l’un l’altra verso un livello sempre più alto: lei è fortissima e velocissima, ma in Cagliari sono riuscita a fare le scelte migliori“.
“Il Sardinia Grand Slam quest’anno ha davvero brillato – ha commentato Mirco Babini, Presidente della IKA – con un successo in termini di partecipazione internazionale. Avere atleti provenienti da 19 Paesi e da tutti i continenti è un bel punto non di partenza, ma di transizione e ci obbliga ad rinnovare l’accordo con la classe internazionale, che mi vede in prima persona a supportare l’evento di Cagliari anche negli anni futuri. Il successo è sotto gli occhi di tutti: oltre alla componente locale che è molto felice, è stato un piacere sentire i feedback dei concorrenti che hanno amato gareggiare qua per le condizioni, per l’ospitalità e per gli spazi che il Poetto gli ha riservato“.
“Dopo un anno di stop, Cagliari ha potuto riabbracciare lo spettacolo del KiteFoil – le parole di Gian Domenico Nieddu, Presidente del comitato organizzatore – ospitando i migliori rappresentanti mondiali della disciplina. Per noi è stato un motivo di grande orgoglio e siamo soddisfatti dello spettacolare livello tecnico, della eco mediatica e del supporto delle istituzioni, fra cui l’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna e il Comune di Cagliari, che ringrazio particolarmente“.
Alla cerimonia di premiazione è intervenuto anche il Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu. “Il Sardinia Grand Slam è una manifestazione che ha dato tanto alla nostra città. Ringrazio gli organizzatori, i volontari e chi si è speso per la riuscita di un evento di valore internazionale”.
La classifica aggiornata delle IKA KiteFoile World Series è disponibile sul sito ufficiale della IKA (www.kitefoilworldseries.com).
by Press | Ott 9, 2021 | News Ita
Il campione in carica consolida la leadership nella terza tappa delle IKA KiteFoil World Series conquistando due regate in una giornata caratterizzata da ospiti speciali come l’Assessore Floris, l’Olimpionica Maggetti e una delegazione di Luna Rossa. Nolot nuova leader al femminile
Mancano ancora ventiquattro ore all’incoronazione del nuovo re del Sardinia Grand Slam, ma la candidatura di Axel Mazella è sempre più forte. Sabato 9 ottobre, il campione in carica ha rafforzato la propria leadership della terza tappa delle IKA KiteFoil World Series in corso di svolgimento a Cagliari (6-10 ottobre) in vista del gran finale in programma domani.
Mazella si è aggiudicato due delle quattro regate andate in scena nel Golfo degli Angeli. La quinta è stata invece cancellata per vento troppo debole, al di sotto dei 5 nodi. “E’ stata un’ottima giornata” – ha dichiarato il leader Mazella. – “Sono molto stanco dopo quattordici, intense regate in tre giorni. Il vento cambiava direzione, da destra a sinistra, le gare sono state tutte diverse una dall’altra. Nell’ultima prova il vento arrivava da terra e di fronte al promontorio c’era una no-wind zone, ognuno ha provato tattiche differenti. Nel secondo lato ho seguito Riccardo Pianosi, poi nell’ultimo sono andato di nuovo a sinistra ed è stata una scelta vincente. Ora resto concentrato per conservare il primato fino alla fine”.
Alle spalle del Campione Europeo, il britannico Connor Bainbridge è risalito in seconda posizione grazie a un percorso molto regolare, mentre al terzo posto si è insediato l’altro francese Theo De Ramecourt, grazie a due regate vittoriose che gli hanno consentito di scalare la classifica.
“Ho cercato solo di divertirmi, senza pensare troppo alla classifica”, ha confessato De Ramecourt. – “Ho fatto le mie traiettorie senza badare molto alle scelte degli avversari. Mi sono piaciute molto le condizioni e sono riuscito a interpretarle al meglio. Il vento cambiava, è stato importante essere reattivi e bravi a cogliere le opportunità.”
Assieme a francesi e britannici, il talento italiano Riccardo Pianosi è riuscito a interpretare al meglio il campo gara, risalendo fino alla settima posizione assoluta, con la perla del secondo posto nella regata 14. Decimo assoluto il Campione Italiano Lorenzo Boschetti davanti al connazionale Mario Calbucci.
“Ho visto che il vento faceva grossi salti, sono riuscito a interpretarlo bene sin dal primo lato, prendendo un po’ di vantaggio sul secondo. Nell’ultima bolina Axel ha letto il vento meglio di me e mi ha preceduto di poco, ma sono contento”, ha spiegato Pianosi.
Cambio di vertice nella graduatoria femminile: la francese Lauriane Nolot è salita in prima posizione scavalcando la connazionale Poema Newland. Terza l’altra transalpina Jessie Kampman, quinta l’azzurra Tiana Laporte.
Numerosi gli ospiti speciali della penultima giornata del Sardinia Grand Slam, l’Assessore allo Sport del Comune di Cagliari Andrea Floris, l’Olimpionica Marta Maggetti, quarta classificata nel windsurf ai recenti Giochi di Tokyo, e una delegazione del Team Luna Rossa Prada Pirelli finalista all’ultima America’s Cup.
Domani, domenica 10 ottobre, sono in programma a Cagliari le ultime tre regate, decisive per l’assegnazione della corona del Sardinia Grand Slam 2021.
by Press | Ott 8, 2021 | News Ita
Il fuoriclasse transalpino balza in testa alla classifica dopo la seconda giornata di regate della terza tappa delle IKA KiteFoil World Series a Cagliari. Risale anche il russo Taradin, secondo davanti al leader di ieri Bainbridge. Ottavo il primo degli italiani Calbucci. Newland ancora in testa fra le donne
Ieri ha preso le misure nella giornata inaugurale. Oggi, venerdì 8 ottobre, Axel Mazella ha mostrato tutto il proprio talento nel Golfo degli Angeli, dominando la seconda giornata di regate e balzando in testa alla classifica generale del Sardinia Grand Slam, la terza tappa delle IKA KiteFoil World Series in corso di svolgimento a Cagliari (6-10 ottobre).
Il kiter transalpino, campione del Sardinia Grand Slam 2019, ha conquistato tre delle cinque regate in programma. Alle sue spalle in classifica generale il russo Denis Taradin, risalito in graduatoria dopo la difficile giornata di ieri, e il leader della prima giornata, il britannico Connor Bainbridge.
La brezza da mare si è fatta attendere un po’ nelle acque del Golfo degli Angeli, prima di tornare a ispirare le spettacolari evoluzioni dei campioni del kitesurf. Terzo nella prima gara della giornata, Mazella ha sfruttato le sue condizioni di vento ideali (13-17 nodi) per aggiudicarsi le regate numero 7 e 8 con un ampio vantaggio sui diretti rivali. Una leadership difesa egregiamente nelle ultime due prove di giornata al termine di altrettanti “testa a testa” con Taradin conclusi con una vittoria a testa.
“Dopo la prima regata, ho capito che la parte destra del campo gara era destinata ad essere la più veloce – ha detto Mazella – e quindi ho puntato su quel lato dalla seconda race in poi, con ottimi risultati. Dopodiché, i miei rivali hanno imitato la mia tattica e le ultime regate sono state molto combattute con Taradin”.
Un autentico crescendo è stato quello di Denis Taradin, che ha scalato posizioni gara dopo gara, dalla quarta nella Race 6 al suo primo successo in questo terzo round delle IKA KiteFoil World Series. Infine, un altro secondo posto che lo proietta dietro Mazella in classifica generale.
Il britannico Bainbridge ha invece inaugurato la giornata con un nono posto prima di rientrare sulle prestazioni abituali, premiate fra l’altro da un secondo posto in gara 7 e una costante presenza in Top 5.
Note liete per l’Italia il terzo posto del campione nazionale Lorenzo Boschetti e il quarto di Riccardo Pianosi nella Race 9. In classifica generale il primo degli azzurri è invece Mario Calbucci, ottavo assoluto.
“Sapevo di essere molto forte in queste condizioni di vento – ha detto Boschetti – anche se non mi aspettavo di certo di cogliere un terzo posto in una regata. Nell’ultima gara sono stato pure in testa per qualche momento, ma ho commesso qualche errore di troppo. Tuttavia, ho avuto ottime sensazioni e sono soddisfatto di poter competere con i grandi campioni su scala mondiale”.
La francese Poema Newland si conferma la donna più forte anche al termine della seconda giornata di regate. Alle sue spalle le connazionali Lauriane Nolot e Jessie Kampman.
“Oggi ero davvero a mio agio – ha dichiarato Lauriane Nolot, seconda in classifica generale ma autrice delle migliori prestazioni nella seconda giornata. – Con 15 nodi si è gareggiato in maniera ideale. Per me è stata una gara tattica, divertente e interessante perché il vento girava molto. Un messaggio per Poema Newland? Siamo vicine e sto andando a tutta!”.
Domani, sabato 9 ottobre, a partire dalle 12.00, si tornerà a regatare nel Golfo degli Angeli con la penultima giornata di competizioni. Ospite di giornata una delegazione del Team Luna Rossa Prada Pirelli, finalista all’ultima America’s Cup. Live streaming delle regate sulla pagina Facebook del Sardinia Grand Slam e delle IKA KiteFoil World Series.